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29/12/2006
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[color=#0040FF:38de6sgo][b:38de6sgo]ne sapete qualcosa ?
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Dario[/b:38de6sgo][/color:38de6sgo]
Roma 10 marzo 2010 – LOttava Commissione permanente del Senato, quella che si occupa di lavori pubblici e comunicazione, sta esaminando un Disegno di Legge – e i suoi emendamenti- che potrebbe cambiare radicalmente il Codice della strada in materia di sicurezza su due ruote. Una voce di questo DDL prevede [b:38de6sgo]per chi va anche su un banale scooter da 15 CV, (insomma, un 125 cc) correttamente luso obbligatorio del casco, ma che sia unicamente un integrale. Il paraschiena sarà di legge, appena superati i 34 CV di potenza massima della vostra esuberante moto, ma dovrà essere inserito e abbinato ad una giacca tecnica. Se poi volete guidare una pericolosissima moto che supera i 70 CV, oltre al paraschiena, ai guanti, alla giacca dovete aggiungere anche dei pantaloni molto tecnici, con le protezioni. [/b:38de6sgo]Da niente a tutto in un botto. Troppa grazia.
Queste le proposte degli emendamenti chiesti dai senatori PD MARCO FILIPPI, BUBBICO, DONAGGIO, FISTAROL, MAGISTRELLI, MORRI, PAPANIA, SIRCANA, VIMERCATI, ZANDA, RANUCCI
«1. L’articolo 171 del Codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, è sostituito dal seguente:
”Art. 171 – (Dotazione di sicurezza per la conduzione di veicoli a due ruote) 1. Durante la marcia, ai conducenti, e agli eventuali passeggeri, di ciclomotori e motoveicoli è fatto obbligo di indossare indumenti e di tenere regolarmente allacciato un casco protettivo di tipo omologato, in conformità con i regolamenti emanati dall’ufficio europeo per le Nazioni Unite – Commissione economica per l’Europa e con la normativa comunitaria.
2. Ai fini di cui al comma 1:
a) per i veicoli fino a 11 Kw è obbligatorio l’utilizzo del casco integrale;
b) per i veicoli da 11 Kw a 25 Kw è obbligatorio l’utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con protezioni per spalle e gomiti;
c) per i veicoli da 25 Kw a 52 Kw è obbligatorio l’utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti;
d) per i veicoli oltre 52 kw è obbligatorio l’utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani e di una tuta tecnica o di una giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti e di pantaloni tecnici con protezioni per fianchi e ginocchia.
3. Sono esenti dagli obblighi di cui al comma 2, i conducenti e i passeggeri:
a) di ciclomotori e motoveicoli a tre o quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa;
b) di ciclomotori e motoveicoli a due o a tre ruote dotati di cellula di sicurezza a prova di crash, nonché di sistemi di ritenuta e di dispositivi atti a garantire l’utilizzo del veicolo in condizioni di sicurezza, secondo le disposizioni del regolamento.
4. Chiunque viola le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 74 a euro 299. Quando il mancato uso degli indumenti e del casco riguarda un minore trasportato, della violazione risponde il conducente.
5. Chiunque importa o produce per la commercializzazione sul territorio nazionale e chi commercializza indumenti e caschi protettivi per motocicli, motocarrozzette o ciclomotori di tipo non omologato è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119.
6. Gli indumenti e i caschi di cui al comma 5, ancorché utilizzati, sono soggetti al sequestro ed alla relativa confisca, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI».
08/03/2007
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[quote="dagio":2nqiowlg][color=#0040FF:2nqiowlg][b:2nqiowlg]ne sapete qualcosa ?
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Dario[/b:2nqiowlg][/color:2nqiowlg]
Roma 10 marzo 2010 – LOttava Commissione permanente del Senato, quella che si occupa di lavori pubblici e comunicazione, sta esaminando un Disegno di Legge – e i suoi emendamenti- che potrebbe cambiare radicalmente il Codice della strada in materia di sicurezza su due ruote. Una voce di questo DDL prevede [b:2nqiowlg]per chi va anche su un banale scooter da 15 CV, (insomma, un 125 cc) correttamente luso obbligatorio del casco, ma che sia unicamente un integrale. Il paraschiena sarà di legge, appena superati i 34 CV di potenza massima della vostra esuberante moto, ma dovrà essere inserito e abbinato ad una giacca tecnica. Se poi volete guidare una pericolosissima moto che supera i 70 CV, oltre al paraschiena, ai guanti, alla giacca dovete aggiungere anche dei pantaloni molto tecnici, con le protezioni. [/b:2nqiowlg]Da niente a tutto in un botto. [b:2nqiowlg][size=150:2nqiowlg][i:2nqiowlg][color=#BF0040:2nqiowlg]Troppa grazia[/color:2nqiowlg][/i:2nqiowlg][/b:2nqiowlg][/size:2nqiowlg].
. . . omississ . . .
[/quote:2nqiowlg]
[color=#0000FF:2nqiowlg]…scusami ma tu "[b:2nqiowlg][i:2nqiowlg]certe[/i:2nqiowlg][/b:2nqiowlg]" cose le usi solo quando ti obbligano ad usarle per legge???[/color:2nqiowlg] [Image Can Not Be Found] [Image Can Not Be Found]
29/12/2006
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ciao Jek
l’articolo non l’ho scritto io, mi chiedevo solo se qualcuno conosceva la proposta di legge;
se poi vuoi il mio parere, per quanto riguarda l’uso di tali dispositivi io credo che debba stare all’intelligenza ed al buon senso ma anche alla fine alla libertà di ognuno la scelta, all’interno delle norme attuali che io credo sufficienti. Pensare di imporre il paraschiena a chi guida uno scooterino 125 cc per andare al lavoro in città, mi sembra più un favore alle aziende produttrici di accessori che un vero interessamento alla sicurezza…..e poi c’è un problema di educazione e mentalità da risolvere prima in un paese dove è difficile persino pensare che tutti usino il casco.
vedo meglio occuparsi seriamente del problema guard rail
[img:383ntz30]http://www.motociclisti-incolumi.com/public/images/locandina-ghigliottina-p.png[/img:383ntz30]
e della relativa sicurezza stradale per le moto
http://www.nextmoto.it/articolo/guard-r … isti/1807/
[Image Can Not Be Found] [Image Can Not Be Found]
08/09/2007
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Ciao,
Io credo che come al solito in Italia si facciano le leggi, quanto poi al rispetto e alla reale utilità ho seri dubbi.
Partiamo dal fatto che anche su un cinquantino, cadere a 50 KM/H senza protezioni ci si fa male. Però ritengo assurdo che si voglia trasformare il motociclista in un moderno cavaliere medievale in armatura.
Personalmente ritengo che indossare i guanti, un buon casco e un giubbotto da motociclista sia utile. Di qui a chiedere che vengano indossati pantaloni tecnici e sempre l’integrale (che obbligherei solo sulle autostrade), lo trovo eccessivo. Pensate se uno deve portarsi in ufficio i vestiti di ricambio per la giornata. Non si considerano le distanze brevi, il caldo, ecc.
Mettiamo adesso anche l’economia. Spesso non èpossibile possedere una seconda auto e lo scooter o la moto, magari low-cost, sono un’alternativa valida. Ma se devo attrezzarmi come Capirossi quando corre in MOTOGP allora lascio perdere (creando un danno all’industria motociclistica e all’indotto).
Per finire, ama avrei molto altro da aggiungere, dico che le imposizioni di questo genere non mi piacciono, che ci sono modi per educare la gente al rispetto delle norme di circolazione, della libertà di tutti di viaggiare.
Qui si tratta di nuovo di crearsi un bacino di regole per multare e fare cassa.
a rileggervi
Virgilio
19/12/2006
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[color=#000080:2mi6a3ow]Anche io non sono d’accordo su questa imposizone!
Io che uso lo scooter tutti giorni in città, ma mi vedete a luglio con 35 gradi, con giacca a maniche lunghe, guanti, paraschiena, casco integrale e magari anche pantaloni tecnici per andare avanti e indietro dal lavoro ??? [Image Can Not Be Found]
Beh a questo punto preferisco prendere la macchina, almeno me la cavo con le cinture di sicurezza e posso regolarmi la temperatura con il climatizzatore….
Credo sia giusto puntare il più possibile per sicurezza sulle due ruote, ma non credo che sia questa la strada giusta.
Ivan[/color:2mi6a3ow]
30/10/2007
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[color=#808000:2q65d4uy]sembra che non se ne farà più niente …….
la proposta di legge è stata bocciata e in ogni modo contestata da tutti gli addetti ai lavori , compresi i produttori del settore
e dico meno male , perchè avrei dovuto buttare i miei guanti il paraschiena e il vestiario tecnico che in questi anni ho comprato , che sicuramente non avrebbe avuto la giusta omologazione
beppe[/color:2q65d4uy]
Staff
21/12/2006
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PENSATE CHE RIFLESSI NEGATIVI AVREBBE AVUTO QUESTO TIPO DI IMPOSIZIONE: VENDITA MOTOCICLI IN CALO O ADDIRITTURA PARALISI COMPLETA, RIVOLUZIONE DI TUTTI GLI ACCESSORI E COSA SAREBBE SUCCESSO PER QUELLI GIA’ IN COMMERCIO E/O IN PRODUZIONE…..
COME AL SOLITO NON SIAMO CAPICI DI PENSARE A DELLE LEGGI CHE SIANO REALMENTE APPLICABILI, SI VUOLE SEMPRE PASSARE DAL TUTTO AL NIENTE ……..
SICURAMENTE BISOGNA PENSARE AD EDUCARE LA GENTE IN MATERIA DI SICUREZZA (IN OGNI CAMPO E QUINDI ANCHE PER L’USO DELLE MOTO), POI BISOGNA STABILIRE DELLE REGOLE MINIMALI MA APPLICABILI E POI FARE IN CONTROLLI NON SOLO IN MANIERA REPRESSIVA MA ANCORA UNA VOLTA ANCHE EDUCATIVA…….. IL PROBLEMA DI FONDO ANCORA UNA VOLTA STA’ NELLA MENTALITA’ DELL’ITALIANO CHE SE PUO’ FA IL FURBO…..
COME SEMPTRE QUESTI DISCORSI SONO COMPLESSI ED HANNO MOLTEPLICI ASPETTI…
CIAO, ALESSANDRO
08/03/2007
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[color=#0000FF:2zp2vo2l]…noto "[b:2zp2vo2l][i:2zp2vo2l]con piacere[/i:2zp2vo2l][/b:2zp2vo2l]" che siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda… [Image Can Not Be Found] [/color:2zp2vo2l]
28/12/2006
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Roma 13 marzo 2010 Sembra che sia stato cancellato lemendamento 20.2 al Disegno di Legge 1720 in materia di Sicurezza Stradale, che riformerà il Codice della Strada ed è attualmente in fase di studio allOttava Commissione Permanente Lavori pubblici comunicazioni del Senato. Lemendamento, che vorrebbe introdurrebbe restrizioni troppo rigide sullabbigliamento per i motociclisti è fuori da ogni logica. È stato proposto dai Senatori del PD Marco Filippi, Bubbico, Donaggio, Fistarol, Magistrelli, Morri, Papania, Sircana, Vimercati, Zanda e Ranucci. LAssociazione dei Costruttori di moto e scooter, Confindustria ANCMA, aveva da subito preso una posizione contraria allobbligatorietà di indossare le protezioni prescritta dalla legge. Non si è fatta nemmeno attendere la critica dei maggiori produttori di abbigliamento, che si sono detti preoccupati per la natura integralista del provvedimento e hanno lamentato il fatto che nessun rappresentante del settore moto, né dei Costruttori né delle aziende produttrici di vestiario, sia stato interpellato sulleventuale adozione di una misura riguardante il suo settore di attività. Pare che, grazie anche alla visibilità che abbiamo dato alla natura dubbia della proposta legislativa sul nostro sito, lemendamento non venga neanche preso in considerazione. Il Governo, avendo preso atto dellassurdità della proposta, avrebbe infatti fatto pressione sullOttava Commissione affinché respinga a priori lemendamento 20.2, senza nemmeno entrare nel merito durante la discussione del DDL in aula.
08/09/2008
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Al momento il tutto è al vaglio della competente commissione del senato che sta valutando tutti gli emendamenti e le proposte di correzione.
Voglio precisare però che è GIA’ stato approvato alla Camera dei Deputati.
Sul sito del Senato della Repubblica è disponibile un documento riassuntivo (tutte le leggi, per essere comprensibili da tutti gli onorevoli che le dovranno votare hanno un "testo di lettura" tradotto dal burocratese per i comuni mortali)
http://www.senato.it/documenti/reposito … er_148.pdf
Sostanzialmente non sono del tutto contrario, ma trovo poco praticabile l’applicazione e soprattutto penso che porti alla fine dell’utenza "quotidiana" della moto, azzerando il mercato delle piccole di cilindrata che avrebbero il danno maggiore.
Il tutto comunque nasce dalla valutazione del costo delle conseguenze degli incidenti che vedono protagonisti i motociclisti: annualmente ammonta a circa 160 milioni di euro solo in Italia (forti pressioni dalle compagnie assicurative, quindi). La legge avrebbe il doppio effetto di disicentivare l’uso "quotidiano" del mezzo a due ruote e quello di aumentare la protezione degli utenti.
Io punterei molto di più sull’educazione stradale OBBLIGATORIA dalle elementari fino alle superiori, con corsi di guida sicura e esami di valutazione, sulla repressione dei "cattivi comportamenti" come l’uso del cellulare in macchina (ogni giorno trovo almeno un paio di idioti, maschi e femmine, che sul tragitto casa-lavoro, rischiano di buttarmi per terra perchè distratti), il NON uso degli indicatori di direzione, il mancato rispetto delle striscie pedonali ecc.
18/01/2010
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[quote="luciano glauco":24tott20]
Io punterei molto di più sull’educazione stradale OBBLIGATORIA dalle elementari fino alle superiori, con corsi di guida sicura e esami di valutazione, sulla repressione dei "cattivi comportamenti" come l’uso del cellulare in macchina (ogni giorno trovo almeno un paio di idioti, maschi e femmine, che sul tragitto casa-lavoro, rischiano di buttarmi per terra perchè distratti), il NON uso degli indicatori di direzione, il mancato rispetto delle striscie pedonali ecc.[/quote:24tott20]
STRAIPERMEGAQUOTO!!!!
30/10/2007
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[color=#808000:2jyfpbnp]è finita …. finalmente[/color:2jyfpbnp]
http://www.moto.it/news/ritirato-emenda … cnico.html
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